martedì 31 gennaio 2012

Nostalgia Portami Via

Sup ?
In questa freddissima giornata che mi vede ancorato in casa per motivi familiari, ho deciso di finire un post scritto in viaggio ( sempre con la psp ) piu di due settimane fa, che per vari impegni non aveva ancora trovato conclusione.
Post dal sapore leggermente amarcord, che ci racconta una storia nella storia, una piccola anomalia nella lunga continuità del nostro amato hobby . . .


We Need a Remake ! - Land of Illusion Starring Mickey Mouse




Prima di parlarvi di questo piccolo capolavoro, è doveroso da parte mia fare un bel passo indietro :
Nella seconda metà dei rampanti anni 80, la terza generazione di console colpì  come un meteorite il mercato mondiale, dando difatti via al secondo ( e ben più importante ) boom videoludico. Il NES dominava in Giappone e negli USA, sfornando continuamente capolavori e diventando velocemente fenomeno di massa, surclassando con facilità i rivali ed imponendosi come vero ed unico leader sugli scaffali . . .
Ma in Europa ed in Brasile invece la scena era assai diversa . . . il Sega Master System, sfoderando gli artigli combatteva ad armi pari col NES creando di fatto una delle piu agguerrite Console War di sempre.
In quel periodo ( dove gli Arcade rimanevano comunque dei mostri sacri ) non era infatti difficile imbattersi in ragazzini intenti ad offendersi ( a volte anche pesantemente ) per affermare chi tra Sonic e Mario fosse il vero ee dei Videogames e spintonandosi con forza per imporre il dominio della propria adorata console.
Gli anni 90 arrivarono, e la generazione successiva vide nascere il Super Nintendo ed il Sega Mega Drive, ma le carte in tavola non cambiarono poi molto, ed il mercato più o meno, rimase come era.
E qui arriviamo finalmente al punto clou della storia . . .
L'impronta del Master System per tutta una serie di motivi ( che se volete un giorno approfondirò ) era sempre profonda in europa, e spinse la Sega a fare una cosa assai bizzarra : realizzare un sequel di un gioco 16-bit per una consolle a 8-bit. ! ! ! ( Stupore Generale )
Quel gioco era proprio "Land of Illusion Starring Mickey Mouse" . . .
In un periodo in cui i platform dominavano, e grazie anche alla retrocompatibilità del Mega Drive, Sega rilascio per Master System nel 1992 questo superbo gioiellino. Seguito del buon "Castle of Illusion Starring Mickey Mouse" il gioco, benchè fose studiato per una generazione precedente, non sfigurava affatto davanti al suo predecessore dotato del doppio dei bit.
Graficamente sublime e con un gameplay meraviglioso, il gioco narrava le avventure del nostro Topolino immerso in un mondo Disney decisamente fantasy ( uno spunto per Kingdom Hearts ? ), intento a cercare un cristallo magico in grado di salvare la terra delle illusioni, sulla via di un viaggio che, inizialmente, sembra essere solo un sogno.
Bel level design con qualche buon enigma, dei buoni Boss ed un ottima colonna sonora, il gioco intratteneva dall'inizio alla fine, livello dopo livello, includendo in più la piacevole possibilità di poter acquisire nuove abilita per poi tornare nei livelli precedenti, così da raggiungere luoghi prima inaccessibili ( una cosa  piuttosto innovativa e raramente utilizzata per l'epoca ).
Uno dei miei giochi preferiti da piccolo, che ho rigiocato di recente con estrema gioia. Canto del cigno del Master System, un gioiello del passato che, a mio avviso, non sfigurerebbe ( con qualche filtro grafico ) in digital delivery su console, magari con annesso il precedente capitolo ed il suo valido seguito ( "World of Illusion Starring Mickey Mouse and Donald Duck" ).


Pic of the Post

 Il  glorioso ( restyling ) "Sega Master System II" ! ! !




Ed è così arrivata l'ora dei saluti . . . Non siate tristi, tornerò presto !
Volevo anche allegare un pò di gnocca al post, ma visto che oggi mi sento un po intellettuale, ho preferito rinunciare ( nella prossima però ci darò giù è ! ).
Nel frattempo vi consiglio di dare un occhiata al delicato "Majin and the Forsaken Kingdom" titolino reperibile ormai a buon prezzo, che mi sta regalando dei gran bei momenti.
Concludo dicendo che sto cercando di fondare un Go Club nella mia città . . . Speriam bene !

See Ya !

Pazto

giovedì 12 gennaio 2012

Fantasia Finale?

Sup?
Questo 2012 è ormai entrato di prepotenza nelle nostre case con tutti i miti e le leggende che lo circondano, il natale è stato più magro del solito per molti, i VGA sono stati una vaccata e la PS Vita non sta vendendo come sperato... Maaa daaavvero ?
Eccoci dunque qua pronti con un altro post (noto peraltro che l'inserimento della rubrica dedicata alla gnocca ha portato un incremento delle visite... Perveriti ! ), che spero vi aggradi. Si Parte !

Currently Playing - Final Fantasy XIII





Ci siamo... il momento che un po tutti stavate aspettando : la recensione "made in Pazto" di FFXIII!
Da bravo Fanboy della gloriosa saga di Sakaguchi, creata su NES nel lontano 1987, giocai (con la mia PS2 nuova di pacca) ormai ben 11 anni or sono il buon (seppur non eccellente) FFX, non sapendo che di li a poco, la saga sarebbe cambiata repentinamente, "grazie" al patto fatto da Squaresoft con Enix ed alle successive dimissioni del team storico della nostra amata fantasia finale.
La nuova accoppiata Square-Enix infatti affidò il tutto nelle mani di Tetsuya Nomura e Yoshitori Kitase, padri della saga di Kingdom Hearts, strambo team con la fissa dei capelli emo ed il pallino per le storie inutilmente complesse.
Entrambi sono considerabili grandi figure di rilievo nel settore, con un ottimo passato alle spalle (collaborarono infatti a giochi come FFV, VI e VII ed Erghei ) per carità, ma forse non adatti a guidare da soli una saga di cosi grande importanza. Ciò si vide con il deludente FFXII, gioco che di fatto, dopo il progetto in gran parte fallito che fu FFXI ed il passo falso di FFX-2, sancì per molti la fine di una delle piu gloriose saghe del genere videoludico. Come rapportarmi dunque dinnanzi a questo tredicesimo capitolo della saga ?
Innanzitutto sapendo che pad in mano, mi sarei ritrovato davanti and un JRPG di nuovo stampo, e sopratutto che di Final Fantasy escluso il titolo, questo gioco non avrebbe avuto niente. Così di fatti è stato: il gioco è a dirla tutta addirittura difficile da definire "di ruolo", visto che in pratica si articola su dei percorsi a binari che lasciano al giocatore ben poche scelte di esplorazione ed alla mancanza praticamente totale di città, negozi, dialoghi "in game" e luoghi "extra" da visitare. Tutto il gioco ruota infatti attorno a questo concetto : arriva dal punto A al punto B (combattendo qua e la nemici sparsi per questi "corridoi"), guarda la sequenza filmata, equipaggia la squadra, combatti il Boss. Il gioco è un susseguirsi infinito di questa interminabile routine fino alla fine. Unica eccezione all'interno di tutta l'avventura, un estesa valle che incontrerete verso le ultime ore della main quest, che per fortuna concede un po' di "aria" ai giocatori e da loro la possibilità di intraprendere qualche sub-quest. Una piccola deviazione dalla formula standard di gioco, che arriva dopo circa 24 ore. Sconcertante.
Il gioco in pratica è un JRPG concentrato solo ed esclusivamente sulla storia ed combattimenti (sempre a turni e con la limitante forzatura di usare un solo personaggio, con l'unica libertà di poter cambiare le "classi" della squadra durante il combattimento), ne più ne meno.
Tutto da buttare dunque? Non proprio: i personaggi sono a loro modo interessanti, le ambientazioni accettabili, la colonna sonora è decisamente sottotono ma potabile (anche se manca clamorosamente lo storico "jingle" della vittoria), la grafica (per quanto poco conti) è buona ed il gioco alla fine si lascia giocare tranquillamente, anche se a volte la calibrazione della difficoltà non è proprio eccellente.
Certo, i tempi di Locke, Kain, Cloud, Terra, Gidan e tutti gli altri sono ormai solo un dolce ricordo, le musiche sontuose di Uematsu, i molti "segreti" e le ambientazioni che ci hanno stregato oramai sono irraggiungibili, ed è alquanto palese che i precedenti capitoli "made in Squaresoft" sono qualitativamente superiori anni luce da questo, ma il gioco (per i tempi che corrono) è decente, ed in più si può ormai reperire ad un prezzo relativamente basso.
Se non avete niente di meglio da giocare fateci un pensierino, vi potrete anche divertire, ma scordatevi di poter far paragoni con i vecchi capitoli della serie.

Pic of the Post

Surfing Pikachu FTW




Ed adesso vi saluto, consigliandovi di fare una breve ricerca sul "Gioco della Vita" (o "Game of Life" per dirla all'inglese) e ricordandovi che sotto sotto voglio bene a tutti voi... Dogana Ladra.


See Ya !

Pazto